Nelle dinamiche contemporanee la produzione di dati da parte di strumenti digitali è in crescita esponenziale. La gestione e l’utilizzo di questa “miniera d’oro” è oggetto di studio da parte di molti soggetti e organizzazioni che si impegnano a favorire l’accesso e l’utilizzo degli stessi. In questo contesto i dati aperti, i così detti Open Data, possono diventare una buona occasione di sviluppo anche per le PMI, in quanto i dati sono disponibili su licenza o su previsione normativa, sono accessibili tramite le tecnologie digitali abilitanti e sono integrabili per favorirne l’utilizzo e l’elaborazione.
Di questi temi parleremo nel webinar in programma il 24 novembre alle ore 16.00 “L’evoluzione degli open data e il rapporto con le PMI”  (iscriviti qui) in collaborazione della Fondazione Bruno Kessler di Trento.

Il relatore, Maurizio Napolitano, coordinatore dell’unità Digital Commons Lab del centro Digital Society della Fondazione, negli ultimi 10 anni si è occupato dello sviluppo dell’open data diventando un punto di riferimento per l’Italia. Diverse sono le sue collaborazioni con diverse pubbliche amministrazioni (comuni, regioni ed enti centrali) nello sviluppo delle politiche open data.

Cercheremo di rispondere a queste domande e argomenti:
– Quali sono le gli elementi teorici e le applicazioni pratiche attuali e in prospettiva degli Open Data?
– Quali sono i motivi che per ora frenano una larga diffusione del loro utilizzo?
– Un focus sull’OpenStreetMap, il progetto collaborativo finalizzato a creare mappe del mondo a contenuto libero, che può essere utile a molte micro e piccole imprese del territorio.

Per maggiori informazioni e per iscrizioni: https://pmi.accademiadimpresa.it/webinar-fbk-22/