Pmi Academy nel 2021: la nostra esperienza

RACCONTARE: in un mondo tutto digitalizzato l’idea di nascondersi dietro a slogan e false promesse è un’idea perdente. Eppure è la modalità ancora prevalente (anche se del tutto inefficace). Per uscire dalle secche di questa mentalità, abbiamo ascoltato gli esperti di Storytelling – Bianca Borriello e Mafe De Baggis. Quest’ultima con il suo nuovo libro Libera il futuro ci introduce a metodi innovativi per affrontare il futuro, anche nella comunicazione. Il modo digitale, ce lo ripetiamo, non si aggiunge al mondo fisico, si compenetra per un’influenza reciproca. Di questo fenomeno abbiamo discusso magistralmente con Miriam Bertoli che ci ha illustrato le novità nell’appuntamento di Digital Marketing per PMI: le novità per innovare. Gabriele Nicolussi invece ci ha dato consigli pratici su come affrontare il tema dei video come strumento/mezzo di comunicazione aziendale.

DECIDERE: se il management non può per sua natura essere una scienza esatta, se può essere solo un’euristica per (cercare di) dominare l’incertezza, il momento della decisione diventa il protagonista assoluto di ogni processo organizzativo. Abbiamo messo una luce nuova a questo tema attraverso l’analisi sistemica di Luciano Maritnoli nel webinar del 10 novembre, mentre nell’appuntamento successivo abbiamo approfondito la distinzione tra decisione e calcolo con Stefano Pollini. Tutti temi che risuonano negli argomenti trattati rispetto al sistema di gestione per eccellenza d’impresa, il controllo di gestione. Alessandro Moschini ci ha illustrato l’importanza di investire sugli strumenti evoluti di controllo per affrontare con maggiore consapevolezza i cambiamenti di scenario che la pandemia impone, come per esempio prevenire la crisi d’impresa in modo efficace. Sempre sul tema del Controllo di gestione abbiamo sentito anche Simone Verza che ha sviluppato qualche ipotesi sull’evoluzione futura della professione di Controller, con un focus specifico sul reporting.
Prepararsi a decidere non è solo un lavoro dell’organizzazione. È un lavoro anche su sé stessi. Antonio Castagna è riuscito a convincerci che la progettazione strategica imprenditoriale è strettamente connessa con una mentalità che mette al centro l’apprendimento, mentre Leonardo Frontani e Enrica Tomasi, sono andati a fondo proponendo approcci radicali, lo Smart Leader – il Leader Tribale, nati dai tanti stimoli che nuovi approcci teorici hanno creato, ma soprattutto dalla loro concreta osservazione sul campo di cosa oggi le imprese fanno concretamente.

CONNETTERSI: l’impresa si trasforma giorno dopo giorno come punto di connessione privilegiato di tutti gli elementi della società. In essa si sviluppano al meglio tutte le tensioni evolutive, e in essa convogliano tutte le energie volte al cambiamento. Fare impresa oggi non significa solo utilizzare in modo organizzato i fattori produttivi per rispondere alle esigenze del mercato, significa anche costruire uno spazio di incontro dove si elaborano le istanze di tutti i soggetti sociali, siano essi cittadini, lavoratori, istituzioni. Questo mondo socio-economico evoluto trova una particolare sintesi d’orientamento verso l’obiettivo comune prioritario nella sostenibilità. La sostenibilità genera valore per tutte le componenti del sistema. Ada Rosa Balzan ci ha portato il caso di progetti di sistema locali che lavorano su questo tema, anche con i criteri ESG che funzionano da indicatori per una prima analisi di sostenibilità.
Sempre per connettersi, ma nel mondo della finanza professionale, oggi le imprese hanno degli strumenti in più, nati dalla tecnologia e dallo sviluppo di start up di settore – il Fintech quindi è un’ottima opportunità anche per le PMI secondo la relazione di Francesco Crepaz.
Il progetto Digital+PMI ci ha accompagnato in una dimensione diversa di connessione, nei progetti di ingegneria della Fondazione Bruno Kessler, in settori quali l’agricoltura intelligente, la connessione 5g abbinata alla logistica e, infine, nell’information tecnology con l’autenticazione di livello evoluto.
Abbiamo trattato anche altri temi di sviluppo del benessere all’interno dell’azienda, di percorsi di certificazione Family con Gianpaolo Barison e di corsi di Mindfullness aziendali con Riccardo Moré.