Sguardo al futuro – prepararsi a comunicare nel mondo che verrà

Il progetto formativo PMI Academy ha affrontato i temi della managerialità, della gestione economico finanziaria e della gestione delle risorse umane nelle piccole e medie imprese. Oggi, con la nuova proposta agile e gratuita di formazione, nei quattro appuntamenti webinar dal 06 febbraio al 06 marzo, apriamo un capitolo di sicuro interesse per chi fa impresa al giorno d’oggi: il futuro della comunicazione (per iscriverti clicca qui)

 Assieme a Diego Calzà esperto, docente e consulente di comunicazione digitale e progettazione partecipata dei sistemi ICT, proveremo a rispondere ad alcune di queste domande:  

• che cosa ci possiamo aspettare dal futuro della comunicazione in una fase in cui gli strumenti digitali non solo sono diffusi, e sono riusciti a influire profondamente anche comportamenti sociali, nuove abitudini, problemi di dipendenze?

 Si giusto, il contesto è quello delle nostre esistenze sempre più condizionate dalla comunicazione: contenuti, fonti, modi tempi e ritmi di fruizione, condizionamenti consci e inconsci, distrazioni, rumore di fondo. Col passare del tempo siamo diventati una civiltà con lo sguardo chino sui device. Siamo coscienti o sotto anestesia? Siamo sulla china di cambiamenti che potrebbero toglierci responsabilità e buon controllo della produzione dei nutrimenti essenziali (capacità di accoglimento e comprensione, empatia, mutuo soccorso) che sono stati i costituenti del senso della relazione e della comunicazione tra esseri umani. Ci stiamo affidando sempre più alle macchine e agli algoritmi, permettiamo che ci sostituiscano al lavoro, che stabiliscano cosa è rilevante per il nostro stare al mondo, fino a condizionarci nel come usiamo il tempo della nostra esistenza e nelle scelte che facciamo per noi e per gli altri. Quanta consapevolezza abbiamo di tutto ciò? Quanto siamo inconsciamente condizionati dalla comunicazione moderna? Anestetizzati o lucidi nel delicato processo di creazione del futuro?

 Certo, business is business e il futuro non si può arrestare.

 Esistono ancora casi dove l’agire con coscienza, il fare intellettualmente onesto, la preoccupazione delle nostre azioni e soprattutto il rispetto degli altri sono considerati aspetti valoriali e leve del successo nel fare della buona comunicazione di business?

• Rispetto a quanto ci hai appena illustrato, ci puoi dire che cosa hai pensato per il corso “Sguardo al futuro”? Quali sono i suoi obiettivi? E i contenuti?

Le quattro opportunità di incontro e di confronto sono rivolte soprattutto a chi prova ancora quel senso di pudore nel proprio agire quotidiano quando fa comunicazione per promuovere prodotti e servizi e con essi condiziona le scelte e le vite degli altri: per dialogare sul senso della comunicazione e le sue derive, sugli effetti delle facility digitali, per ripercorrere le tappe che ci hanno portati alla specie dell’homo devices e per inquadrare cosa potrebbe accadere nel prossimo futuro per intraprenderlo con un po’ più di serietà. 

Gli obiettivi sono di recuperare un po’ di consapevolezza riguardo alle dinamiche della comunicazione tra esseri umani (potenzialità certo, ma anche fragilità), analizzare alcuni casi singolari (quelli di successo ma anche situazioni che hanno avuto un esito imprevisto), condividere soprattutto un approccio filosofico e pragmatico alla comunicazione di business del prossimo periodo (anche in relazione ai cambiamenti emergenti), essere infine anche un po’ più preparati agli effetti collaterali che verranno col cambiamento ma che già segnano gli eredi.

• In sintesi quali sono le tue parole chiave?

La buona comunicazione, la brava gente, forse un futuro migliore per tutti.

In conclusione ricordiamo che il programma dettagliato del corso: 

• • 6 febbraio dalle 16.00 alle 17.30: fatti nostri – inquadreremo il tema della comunicazione digitale dando un senso condiviso alle parole che compongono il titolo proposto, ripercorreremo le tappe dei futuri in cui siamo transitati raccontiamoci com’è andata
  • 13 febbraio dalle 16.00 alle 17.30: cosa abbiamo imparato – ricostruiremo cosa abbiamo imparato dalle esperienze pregresse e le confronteremo con quelle dei guru che sulla comunicazione di business stanno illuminano la via con un futuro chiaro in mente
  • 27 febbraio dalle 16.00 alle 17.30: adesso agiamo – condivideremo alcuni approcci metodologici, tra quelli intellettualmente onesti, per fare comunicazione digitale e di business utile al nostro futuro
  • 06 marzo dalle 16.00 alle 17.30: occhio agli effetti collaterali – rifletteremo sulle fatiche fatte attraversando i futuri che abbiamo alle spalle per inquadrare le minacce emergenti che si affacciano all’orizzonte